CROSSOVER PASSIVI
I crossover passivi
sono dei filtri audio uniti assieme a parti elementari quali resistenze,
induttori, condensatori. Un filtro passivo è disposto prima dell’altoparlante e
ne diviene parte integrante attingendo dall’amplificatore l’energia per il suo
funzionamento. Esso introduce delle attenuazioni sulle singole vie.
Essi sono ciò che va a fare la differenza nel momento in cui
paragoniamo un sistema con ottimo audio a un sistema del tutto scordato. E’
preferibile utilizzare un crossover passivo quando si dispone di un budget
limitato ma non si vuole rinunciare ad un suono “importante”; basta infatti un
singolo amplificatore per condurre tutto il fronte anteriore, indipendentemente
dal numero degli altoparlanti che si ha a disposizione. E’ consigliato inoltre
nel momento in cui si ha bisogno di filtrare o sfumare parte dello spettro
audio.
La funzione principale del sistema crossover passivo è quella di suddividere e riservare a ogni
singolo altoparlante la frequenza che deve riprodurre. Essi sono, infatti, una
soluzione a buon mercato per la realizzazione, ad esempio, di un impianto di
stereo in automobile, oppure laddove si presenta una reale complessità
d’installazione. Immaginate di viaggiare in un’auto che non vi permette
l’ascolto della vostra canzone preferita nei termini e nei modi che voi
desiderate?Spesso, infatti, le case produttrici delle auto fanno si che le
predisposizioni originali del modello non siano favorevoli alla distribuzione
omogenea del fronte sonoro.
L’unica nota negativa di tutto ciò è la difficoltà che
spesso s’incontra nella messa a punto di tale congegno. Tuttavia, l’esercizio
sul campo nonché l’utilizzo di eventuali strumenti di misura appropriati
ricompensano ampiamente delle difficoltà.