cUSTODIE MIXER
Così come il corpo
umano ha bisogno di preservare il nostro cuore per garantirci la sopravvivenza,
il disk jokey, per assicurarsi che il suo lavoro sia impeccabile, e questo richiede
alcune accortezze per far sì che il “cuore” del suo lavoro venga preservato con
particolari custodie mixer durante
il trasporto da un luogo all’altro.I materiali utilizzati sono i più svariati,
dal tessuto al legno, dalla plastica al ferro. Ovviamente, in base alle
caratteristiche possedute, hanno un costo relativo.
Le custodie per mixer più economiche sono quelle in fibra tessile
artificiale. In genere le misure accontentano anche i più pignoli e le forme ne
permettono l’utilizzo e il trasporto anche in abbinamento ad altri piccoli
strumenti necessari quali microfoni o cavi elettrici extra. Il rivestimento
esterno è sempre rinforzato e protettivo per non esser eroso dalle intemperie
mentre all’interno, il rivestimento è spesso in gomma piuma o materiale simile
che ne preserva il contenuto da inevitabili piccoli urti. Per consentirne il
semplice trasporto a mano, le custodie in tessuto sono spesso dotate di
tracolla imbottita che diminuisce lo sforzo dovuto al peso dell’oggetto che
contiene. Se si hanno dei soldini in più da spendere (dai 200 ai 300 euro) è possibile
optare per custodie multistrato prodotte in legno di pino marino spesso
all’incirca 10 mm con un rivestimento esterno laminato-spesso grigio-
antigraffio.
Le chiusure di questo tipo di custodia per mixer sono
in genere a farfalla e in numero di quattro con incasso di acciaio zincato.
Possiedono, infine, maniglie a entrata con ritorno a molla per aumentarne la
maneggevolezza, dato il peso in aggiunta al mixer stesso. Per ovviare
quest’ultimo problema, è possibile trovare inoltre in commercio, custodie
rigide con rotelle sul basso che ne permettono il trasporto come il più
classico dei trolley.