EFFETTISTICA PER DJ

Avere in mano la folla che si accalca davanti alla console,
farla ballare e urlare a comando, farla divertire, muovere, saltare tutta la
notte, coinvolgerla nella musica e
farle vivere un’esperienza irripetibile,
è il primo obbiettivo del Dj. A
questo scopo, l’uso degli effetti
durante il brano segna il confine tra il successo e il flop. Per i Disc Jockey
più esperti non esistono consigli da dare a proposito degli effetti,
l’esperienza è l’insegnante migliore, per chi è invece alle prime armi la
parola d’ordine è “non strafare”, è doveroso procedere per gradi a iniziare
dalla strumentazione da usare.

Dispositivo indispensabile è il mixer per Dj, uno strumento che a seconda dei casi e della
grandezza possiede da un minimo di due a un massimo di otto canali audio.
Quelli di nuova generazione hanno al loro interno il cosiddetto DSP degli effetti, un software che
genera effetti audio e permette al Dj di arricchire il brano in ascolto dando
sfoggio del proprio virtuosismo, ma attenzione a non esagerare e ottenere
l’effetto contrario da quello desiderato: si sa il pubblico in sala è molto
esigente e non ama molto che gli si rovinino le hit del momento.

I mixer oggi a disposizione dei dj permettono di registrare
una sezione della traccia in onda, in modo tale da poterla ripetere in loop per
esaltare la folla in sala, o inserire quello che risulta essere un ritornello
dove meglio possa suonare, in particolare nei tempi morti che in particolari
musiche sono sempre presenti.

Tornando alla questione
consigli, il dj alle prime armi deve sempre tenere ben a mente che strafare
porta all’errore e ai “buu” del pubblico. Per iniziare con cautela e con
comunque ottimi risultati, bisogna esercitarsi per imparare a usare bene il filtro, l’echo e il 2xCopy. Per
poter far questo è necessario acquistare la giusta strumentazione e a tal
proposito le offerte che si trovano sul mercato sono
numerose e vantaggiose non solo per la strumentazione di chi è alle prime armi
ma anche per coloro i quali la loro bella e annuale esperienza l’hanno già
fatta e ora desiderano fare il salto di qualità venendo in possesso di una
strumentazione più complessa e molto più potente.