Mixer live con effetti
Il mixer riceve più i segnali
audio e li fonde insieme creando un unico segnale inviato poi ad
apparecchiature esterne. Nei live sia in piccoli che in grandi spazi è molto
importante la figura del fonico che utilizza il mixer per gestire le sonorità e
rendere migliore l’audio in generale. Durante la performance, il suono dal vivo
si mescola nella console di mixaggio. I mixer mettono a disposizione una serie
di effetti sonori con i quali è possibile modificare, esaltare, aumentare, diminuire,
pulire o colorare alcuni segnali audio in base alle esigenze. Gli effetti
creativi sono molteplici tra equalizzazione, delay, riverbero, compressione.
Agendo sugli equalizzatori è possibile esaltare alcune frequenze più
caratteristiche ed eliminarne altre mentre con il compressore si agisce sulla
dinamica del suono. L’equalizzazione è una forma di
filtraggio ed in generale alcuni intervalli di frequenza possono essere
accentuati o attenuati utilizzando filtri passa-basso, passa-alto, passa-banda.
Se si aggiungono dei segnali ritardati al segnale originario si ottengono
effetti come eco, coro o altri suoni inusuali. Il riverbero
invece è la persistenza del suono in uno spazio particolare in cui il suono
originale viene prodotto, generalmente uno spazio chiuso. L’audio finale che si
ottiene dipende dalle capacità e dall’esperienza di chi utilizza il mixer.